Il Sacramento dell'unzione degli Infermi

« Guarite gli infermi! » (Mt 10,8). La Chiesa ha ricevuto questo compito dal Signore e cerca di attuarlo sia attraverso le cure che presta ai malati sia mediante la preghiera di intercessione con la quale li accompagna. Essa crede nella presenza vivificante di Cristo, medico delle anime e dei corpi. Questa presenza è particolarmente operante nei sacramenti e in modo tutto speciale nell'Eucaristia, pane che dà la vita eterna e al cui legame con la salute del corpo san Paolo allude. 

La Chiesa apostolica conosce tuttavia un rito specifico in favore degli infermi, attestato da san Giacomo: « Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e, se ha commesso peccati, gli saranno perdonati » (Gc 5,14-15). La Tradizione ha riconosciuto in questo rito uno dei sette sacramenti della Chiesa.


I malati, o i loro famigliari, possono chiedere il dono della Comunione Eucaristica contattando la segreteria Parrocchiale. La nostra Parrocchia attualmente ha SEI ministri straordinari della Comunione: Pietro, Teresa, Maurizia, Maria Grazia, Marinella e Tommaso. Ecco le loro testimonianze:

 

Siamo Marinella e Tommaso, abbiamo ascoltato in Chiesa l’invito di Don Gigi che chiedeva se c’erano delle persone disposte a diventare Ministri Straordinari per la Comunione. Ci siamo guardati e con emozione, tremore e consapevolezza abbiamo risposto di si. Dopo aver partecipato al corso relativo presso il Centro Ambrosiano di Documentazione e Studi Religiosi e con l’aiuto di Don Gigi siamo a disposizione della nostra Comunità.

 

Sono Teresa, porto la comunione agli anziani di Locate da venti anni. È un’ esperienza che mi ha dato tanto, perché ho imparato da queste persone, che per vari motivi, sono costrette in casa che si accetta la volontà di Dio. Infatti, come mi dice una vecchietta: “quel che voi el Signur, le mai top”. Sono grata che la Chiesa abbia creato questo ministero!

 

Ciao sono Maurizia, parrocchiana di questa bella parrocchia, che ha risposto con un gioioso “si” alla chiamata di ministro straordinario delle comunione. A questa mia comunità chiedo don affetto e umiltà il suo sostegno con la preghiera, affinché possa adempiere con amore questa missione che la Chiesa mi affida.

 

Ciao sono Maria Grazia, saluto la mia comunità e annuncio che da oggi sono ministro straordinario della comunione. Compreso che per svolgere bene questo servizio ho bisogno di tutto il vostro sostegno e preghiera. Grazie a tutti per l’affetto che mi donerete!

 

Buongiorno a tutti, mi chiamo Pietro Calzavacca e sono ormai nove anni che svolgo il mio ministero straordinario della Comunione Eucaristica, inizialmente è stato il nostro parroco di allora Don Pierangelo a propormi, non è stato facile dirgli di sì, ma poi riflettendoci bene e con il fatto che una ministra si sarebbe trasferita, accettai.

Tutt'ora svolgo il mio incarico distribuendo la Comunione durante la messa e andando in casa di persone a cui non è possibile venire alla messa. A tutti chiedo preghiere!


Ogni terzo venerdì del mese, durante la s. Messa delle 8 viene donato il sacramento della Consolazione.