La Parola: “Dammi da bere”.
Il Commento: Forte l’imperativo di Gesù! ieri, durante le messa delle 18, Ettore, un bambino di seconda elementare, mi ha detto: “certo don che sembra duro Gesù, sembra scontroso con il suo modo di fare, non mi sembra gentile”. Hai ragione Ettore, a un primo ascolto può sembrare così: gli imperativi non ci piacciono, suonano come degli ordini. Ma l’imperativo di Gesù è carico di amore perché ci ricorda che lui desidera dissetarsi delle nostre vite. Ha sete di noi, e noi, come acqua, diamo refrigerio alla vita di Gesù. La quaresima non è solo il temp del nostro ritorno a Dio, ma anche del suo tornare a noi per sempre, donandoci la vita! Grazie Ettore per la tua osservazione! Scelgo di regalarla a tutti!
Nella domenica di Samaritana, ricordiamoci di chi siamo davvero, di essere stati chiamati e voluti da Dio non solo per vivere ma per essere discepoli del Signore. Ricordiamoci ogni giorno di seguirlo.
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