Capolavoro d’Amore

La Parola: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita».

Il Commento: L’umiltà a volte ce la insegna la vita, e lo fa soprattutto quando ci fa soffrire. Essere umili significa non avere più paura di quello che possono pensare gli altri. Essere umile è avere chiaro che noi non possiamo tutto, e che molto spesso bisogna chiedere che qualcuno ci aiuti. Essere umili significa imparare l’insistenza di ciò che conta davvero. Ecco allora che l'emoroissa, la donna impura, condannata a non essere toccata da nessuno – mai una carezza, mai un abbraccio – decide di toccare; scardina la regola con il gesto più tenero e umano: un tocco, una carezza, un dire: ci sono anch'io! L'esclusa scavalca la legge perché crede in una forza più grande della legge. Gesù approva il gesto trasgressivo della donna e le rivolge parole bellissime, parole per ognuno di noi, dolce terapia del vivere: “Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male”. Le dona non solo guarigione fisica, ma anche salvezza e pace e la tenerezza di sentirsi figlia amata, lei, l'esclusa. Che capolavoro l’Amore!