“Gesù… Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola…”.
Nella ricerca dei primi posti a tavola da parte dei commensali Gesù coglie e smaschera una tendenza radicata nel cuore degli uomini: ognuno vorrebbe stare il più avanti e il più su possibile ed essere superiore agli altri. E' la sete di protagonismo che fa amare il primo posto.
L'amore vero è umile. In ogni Eucaristia noi celebriamo e riceviamo il servizio umile di Gesù, il mistero della sua umiliazione e glorificazione.
La domanda essenziale che mi farò al termine della Messa: e ora, chi dovrò servire, senza ragioni tattiche e senza calcoli umani? Ecco l’invito: cercherò di considerare gli altri non dei concorrenti da superare, ma sempre persone da servire.
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