«Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c'è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Marta, la generosa, è sola nella sua cucina, accoccolata al basso focolare addossato alla parete aperta sul cortiletto interno. Alimenta il fuoco, controlla le pentole, si alza, passa e ripassa davanti al gruppo, a preparare pane e bevande e tavola, lei sola affaccendata per tutti. Gli ospiti sono come gli angeli alle querce di Mambre e c'è da offrire loro il meglio. È bellissimo tutto ciò, è amore grande… ma, a volte, bisogna avere il coraggio di Maria che, contro le regole tradizionali, si siede ai piedi dell'amico, e si beve a una a una tutte le sue parole!
A volte è necessario sedersi al pozzo e abbeverarsi! Così il cuore torna a bruciare, si diventa discepoli, amici, grembo che custodisce ogni parola. Dio non cerca servi, ma amici!
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